Il 28 giugno 2024 rappresenta una data significativa per gli appassionati di cinema e letteratura italiana, segnando l’uscita del nuovo libro di Stefano Calvagna, “Se non entro, scavalco”. Edito da Castelvecchi nella collana Memo, il volume di 206 pagine è presentato in formato brossura.
Calvagna, noto regista, trasporta la sua narrazione autobiografica su carta, promettendo un racconto avvincente come i suoi film. “Se non entro, scavalco” offre uno sguardo schietto e coinvolgente sulla vita di Calvagna, iniziando dall’infanzia in cui sognava di fare film, passando per la sua militanza nei Viking Lazio, fino a un drammatico episodio in cui fu ferito da un colpo di pistola nel negozio del padre.
L’autore non si limita a narrare aneddoti personali, ma offre uno spaccato della sua lunga carriera cinematografica, caratterizzata da un’attenzione particolare agli ambienti criminali e ai personaggi ai margini della società: rapinatori, prostitute, usurai e pugili. La sua filmografia è nota per essere stata realizzata con orgoglio lontano dai riflettori della grande industria cinematografica, rispecchiando il suo spirito indipendente e ribelle.
Calvagna ci conduce poi nella sua recente esperienza londinese, arricchendo il racconto con riflessioni sugli amori, le passioni e le idiosincrasie che hanno segnato la sua vita. Il suo stile diretto e senza filtri promette di essere dissacrante e provocatorio, capace di suscitare emozioni autentiche nei lettori.
“Se non entro, scavalco” si rivolge non solo agli ammiratori di Calvagna e ai cinefili, ma anche a chiunque sia interessato a una storia di vita vissuta con intensità e senza compromessi. Con questa nuova uscita, Stefano Calvagna si conferma come una figura poliedrica e affascinante del panorama culturale italiano, capace di raccontare la realtà con uno sguardo unico e una voce inconfondibile.